BYK-Gardner digitalizza la valutazione della texture superficiale

Date: 02/11/2020

Il nuovo spectro2profiler rappresenta un grande passo avanti per il settore perché attualmente l'unico modo per verificare la qualità della superficie strutturata è un'ispezione visiva. Il nuovo strumento misura il colore, la lucentezza e analizza la topografia 3D della superficie.

L'analisi del colore non è sufficiente

L'aspetto uniforme è un criterio di qualità cruciale per molti prodotti. La scelta del materiale e la variabilità del processo di produzione incidono sulla qualità della superficie - le dimensioni delle particelle dei rivestimenti in polvere possono dipendere fortemente dallo spessore del film e dalle condizioni di polimerizzazione, mentre le variazioni di brillantezza e contrasto nelle applicazioni di stampaggio ad iniezione possono essere dovute a fluttuazioni della pressione e della temperatura dell'utensile. Con il solo cambiamento di un materiale o di un parametro di processo, la percezione visiva del colore e dell'aspetto può cambiare in modo significativo. Il recente sviluppo di strumenti di misurazione di colore e brillantezza ha notevolmente migliorato il controllo qualità, ma essi non includono gli effetti della struttura o il complesso comportamento di brillantezza delle superfici 3D. Si possono ottenere informazioni più dettagliate sulla struttura della superficie utilizzando microscopi 3D in laboratorio a scopo di ricerca, ma questi non sono adatti per un'analisi semplice e rapida della qualità produttiva.

spectro2profiler analizza in modo oggettivo le strutture applicando diversi algoritmi: Similpelle - Vernice grossolana - Texture sottile

Usando la tecnica stereo fotometrica, un oggetto viene osservato da quattro diverse direzioni di illuminazione. In ogni direzione l'oggetto proietta ombre diverse sulla superficie e una telecamera rileva delle immagini per ogni illuminazione. Utilizzando la forma dall'ombreggiatura, viene stimata la curvatura della superficie e può essere calcolata la mappa delle altezze dell'oggetto. Il risultato è una topografia 3D reale della superficie dell'oggetto, con misurazione della dimensione e dell'ampiezza percepita della cella.

spectro2profiler misura in modo oggettivo il contrasto: criteri chiave CQ per la qualità dello stampo

La misurazione della riflettività 2D risolta nello spazio con tecnologia basata su telecamera viene combinata con i dati di misurazione della topografia 3D per separare il riflesso di colli e valli.

Conclusione

spectro2profiler segna un punto di svolta: la combinazione di colore, brillantezza, topografia 3D e riflettività 2D in un unico semplice strumento - una pietra miliare nella misurazione oggettiva di superfici texture di vernici grossolane e fini, o di materie plastiche. Lo spectro2profiler integra tre algoritmi per l'analisi della struttura della superficie: strutture similpelle, vernice grezza, texture sottile o della plastica. Fornendo eccellenti prestazioni tecniche, ripetibilità e corrispondenza intra-strumentale, gli standard digitali possono essere utilizzati come riferimento consentendo una perfetta comunicazione all'interno di una catena di fornitura globale, sulla linea di produzione così come in laboratorio.